sensore di prossimità
Un sensore di prossimità è un dispositivo elettronico avanzato progettato per rilevare la presenza di oggetti vicini senza richiedere il contatto fisico. Funzionando attraverso campi elettromagnetici, radiazione infrarossa o tecnologia ottica, questi sensori emettono segnali e misurano le variazioni nei segnali di ritorno quando gli oggetti entrano nella loro zona di rilevamento. Questa tecnologia permette misurazioni precise delle distanze e un rilevamento affidabile degli oggetti in diverse condizioni ambientali. I moderni sensori di prossimità integrano microprocessori sofisticati che consentono tempi di risposta rapidi, generalmente entro pochi millisecondi, e offrono parametri di sensibilità regolabili per adattarsi a differenti applicazioni. Questi sensori sono disponibili in varie tipologie, tra cui sensori induttivi per il rilevamento dei metalli, sensori capacitivi per materiali non metallici e sensori fotoelettrici per il rilevamento a lungo raggio. Sono realizzati con una struttura robusta con grado di protezione IP67 o superiore contro polvere ed acqua, rendendoli adatti a contesti industriali impegnativi. La distanza di rilevamento varia da pochi millimetri fino a diversi metri, a seconda del tipo di sensore e delle esigenze applicative. Molti modelli includono attualmente display digitali per una facile configurazione e diagnostica, oltre a multiple opzioni di uscita come segnali NPN, PNP o analogici per un'integrazione agevole con i sistemi di controllo.